Narratore tedesco. Studente a Friburgo,
soggiornò per alcuni anni in Brasile, dove fu agricoltore e direttore di
una scuola. Dedicatosi alla letteratura, scrisse opere di ispirazione realistica
e dallo stile lento e preciso, tra cui la raccolta di novelle
Destini umani
(1899) e i romanzi
L'oste dell'angelo (1901),
L'amico Hein
(1902),
L'uomo nudo (1912),
Lo specchio (1929). Fervido
nazionalista, fu uno degli scrittori più celebrati dal Nazionalsocialismo
(Pforzheim 1866 - Friburgo in Brisgovia 1960).